Poesie di Giovanni Inardi


POESIA PER GIOVANNA
04/12/2007

Ti narrerò vangeli senza peccato
e le tue colpe
evaporeranno in miraggi di perdono

Ti narrerò il mare
che mi vide ragazzo
e stupito di primo amore

Ti canterò
quanto dolore sa nascondersi
nelle lacrime che sgorgano
e quanto di più
in quelle che facciamo sgorgare
gonfie come mammelle d'uva

Ti dirò
la paura
che coltiverò di te
contro di te per te

Ti annoierò
come il mare esaurisce i marinai
li spinge al rum al coltello
li richiama alla follia di imbarcarsi
senza rotta
solo per mimare d'essere
viaggiatori
persone

Ti affannerò
con mille parole
ma tu ne vorrai mille ed una
e la beffa sarà mia
perché solo
scrivo a chi è sola
pur conoscendo
che due solitudini
non fanno un amore

E la voce si farà silenzio

Perché
sarà in vista
la terra dei sentimenti

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