POESIA PER GIOVANNA 04/12/2007
Ti narrerò vangeli senza peccato
e le tue colpe evaporeranno in miraggi di perdono Ti narrerò il mare che mi vide ragazzo e stupito di primo amore Ti canterò quanto dolore sa nascondersi nelle lacrime che sgorgano e quanto di più in quelle che facciamo sgorgare gonfie come mammelle d'uva Ti dirò la paura che coltiverò di te contro di te per te Ti annoierò come il mare esaurisce i marinai li spinge al rum al coltello li richiama alla follia di imbarcarsi senza rotta solo per mimare d'essere viaggiatori persone Ti affannerò con mille parole ma tu ne vorrai mille ed una e la beffa sarà mia perché solo scrivo a chi è sola pur conoscendo che due solitudini non fanno un amore E la voce si farà silenzio Perché sarà in vista la terra dei sentimenti |