Poesie di Giovanni Inardi


STANCO

Stanco
come il tacco
dopo una sera
di tango
Stanco
come un ciclista
in fuga
là sul passo
sul valico
sull'Alpe
Stanco
come il pneumatico
che si sfianca
e lo regge
e l'accompagna
di curva in curva
di polvere
in polvere
Stanco
come gli steli
dei recisi fiori
Stanco
come una promessa violata
un bacio tradito
una sposa
sola
Stanco
come uno scoglio
eterna prua
senza amore
di rotta

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