Poesie di Giovanni Inardi


NORMANDIE

Sbarcano assiepati
i fanti del passato

Uno era giovane
un'altro scriveva

Qualcuno curava
uomini
o sogni

Tremano le nostre mani
sorde
di bossoli esplosi

Corrente d'onda
reflusso di marea
impone moto
a chi più vita
non possiede

Sbarcano assiepati
i fanti del passato
spalla a spalla
si impongono coraggio

Uno gridava il tuo nome
un altro
respirava speranze

Malgrado i nostri colpi
ancora
a tratti
respira

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