Solleveremo
con una mano sola
la valigia del dolore

Non conta il peso
ma lo slancio
la sopportazione della mano
l'arbusto del polso
teso allo spasimo

La solleveremo senza sospiri
e andremo
di binario in binario
certi del nostro treno
non della destinazione nostra

Non peseranno i passi
ma la certezza che questa vita
da troppi anni imboccata
per troppe miglia navigata
non fu nostra
perché il dolore
è solo una maschera
non un volto vero

In una mano la valigia
nell'altra una lettera d'amore
andremo

In una mano la valigia
nell'altra
la matita della ribellione
saremo la rivoluzione
di un pensiero