LA CLINICA 07/12/2008
Ho scritto
poesie di cui non conoscevo i versi di cui sentivo solo mareggiare la voce Sono come i pazzi io Le voci di dentro si recitano fuori in maculato inchiostro su tenera carta Sono intervalli di parole tra continenti di silenzio sono ramoscelli di matita Che cosa sono io Senza un amore senza un amico ignoto che legga ogni poeta è solo un pazzo fuggito da una clinica di parole |