A mia madre (omega)
Ora le tue labbra immobili
non ricordano spasmi senza fine di terrore ed angoscia ora i tuoi occhi spenti non rivedranno stupori di dolore ora il tuo silenzio soffoca grida di paura che nasce dal nulla ora le tue mani sempre uguali rimpiangono attimi lontani di carezze mai date |