Poesie di Giovanni Inardi


ODE ALLE FINESTRE
23/11/2004

Vi affannate a baciare
scarsi panorami

Pietrisco vecchio
rare erbe che non osan prato
templi di giochi
tra ruggini di carrozzerie
ed incatenati scheletri di biciclette

Vi serrate a difenderci dal sole
in vano scudo di vetro
e stanco legno

E sfugge nel vento
un coriandolo di vernice

Schiamazza una folla di biancheria

Piovono
in gocce di petali
ciclamini

Si fa sera
salgono voci dalla strada
scendono da voi
luce sguardi

Gomiti fan da balcone
ai volti

Migra una sigaretta
pigra cometa
in orbite di riposo

E nella notte
flauti di spifferi
conducono miti greggi di sogni
in pigra transumanza
verso tenere pianure
di mattino

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