ODE ALLE FINESTRE 23/11/2004
Vi affannate a baciare
scarsi panorami Pietrisco vecchio rare erbe che non osan prato templi di giochi tra ruggini di carrozzerie ed incatenati scheletri di biciclette Vi serrate a difenderci dal sole in vano scudo di vetro e stanco legno E sfugge nel vento un coriandolo di vernice Schiamazza una folla di biancheria Piovono in gocce di petali ciclamini Si fa sera salgono voci dalla strada scendono da voi luce sguardi Gomiti fan da balcone ai volti Migra una sigaretta pigra cometa in orbite di riposo E nella notte flauti di spifferi conducono miti greggi di sogni in pigra transumanza verso tenere pianure di mattino |