ODE ALLA COSCIENZA 26/11/2004
Sono sipario
in teatro di ricordi Mi apro e dono speranze tempo attese timori Io sono l'altra velleità del pendolo la misura che inclina al desiderio Sono asse di perpetuo moto Sono quel dubbio che ferma la mano davanti al fiore quel dubbio che sogna di cogliere recidendo e dona senza ferire Sono la solitudine che opaca specchi stanca finestre Sono il dubbio che la vita non sempre sia e che ieri e domani siano parole esercizi di dizione sull'orlo del tempo crusca di parole che non crea pane di vita Sono te sono quel corpo che ti segue servo e padrone Sono il tuo tempo di farfalla impalpabile Battito d'ali evaporato colore in cielo di ricordi Sono il fardello che ti fa uomo |