II ODE AD ALESSANDRA 25/12/2004
Mi hai insegnato
che si può salvare una vita ed esserne salvati che si può aver fede in qualcuno e dividerne il sonno ed il risveglio che si può amare fino all'estremo orizzonte di sé ed oltre ed oltre e non esser compresi Mi hai insegnato l'età adulta e quanto essa sia bambina e fragile Ho conosciuto nel palmo del tuo sguardo l'intimità la dolcezza vana della nostalgia quel sapore d'attesa quel color di ricordo quel tempo straziato in memoria Mi hai donato quell'infanzia che non ebbi una terra senza vergogna ove tutti siamo pegni d'amore Mi hai incontrato pietra Mi hai lasciato uomo |