ODE AGLI STUPIDI 12/01/2005
C'è chi si sporge dalla finestra
e si uccide e il biglietto la tremula calligrafia se la porta via una folata e nessuno sa capisce C'è chi traversa una vita intera a nuoto su per le rapide del lavoro salmone di se stesso attendendo sperando Come tutti non sapendo cosa sperare C'è chi trova il tempo di dire fare divorziare litigare sposarsi o viceversa che tanto è lo stesso Soli come eremiti o vicini come giapponesi in gita il destino è uno C'è chi scrive parole non conoscendo il suono vuoto della propria anima C'è chi spende le parole in amori sordi chi le biascica ultime nella senilità demente che ci accoglierà se la faremo franca Vi amo stupidi Vi amo tutti Lo diceva quel falegname di amare il prossimo come un fratello ed io ho molti fratelli Gemelli |