ODE AI GIORNI 11/01/2005
Ci sono giorni in cui mastichi sabbia
e poco importa sia ad El Alamein o a Zama tu sia italiano o cartaginese Contano quei granelli quel calendario di sete quell'oroscopo di arsura e perfetto deserto Ci sono giorni in cui t'affonda il piede e non interessa tu sia sul Piave o sulla Somme o in riva alla tua vita poiché sempre il fango si fa nero prima della notte Sempre tenace afferra il passo lo imprigiona e il fiato si mozza all'eroe come al fuggiasco Ci sono giorni da ricordare perché più sconfitti e vinti e battuti Giorni di rotta e ritirata in cui l'unico contrattacco è fuga A questi giorni dedico queste parole, il vizio di scrivere non essendo migliore del bere ubriacarsi Fuggire Vivere o uccidersi |