ODE AGLI ORFANI 14/01/2005
Beati quelli
che siederanno soli nella quiete della sera nel cortile della vita sereni Beati coloro che avranno per compagno un cane le sue feste i suoi morsi l'esultanza sua di vita Beati coloro che onoreranno il padre e la sua vitale assenza Beati quelli che rideranno all'altare nuziale giungendo senza matrigne lacrime Beati coloro che per fratelli avranno gli amici od i nemici poiché sceglierli esserne scelto è vita Beati quelli che non sapranno a chi somigliano perché di essi è il regno della libertà Beati quelli che la notte non avran paura che non dovranno implorar perdono d'esser nati né conoscer da chi Beati quelli che spereranno d'aver un genitore o due perché non sapranno cosa vuol dire averli |