ODE AL DENARO 16/01/2005
Ci rendi tutti frenetici
qualcuno ti paragona al tempo sciocca equazione poiché il tempo non ritorna Uomo uomo di spalle uomo che passi che mi transiti vicino che mi sei estraneo e perciò fratello come potrò pregarti di riprendere nelle tue mani la tua vita La tua vita precaria proprietà di cui tu io siamo solo inquilini e che un giorno ci sfratterà Come posso svegliarti Ed invece in branco ci vendiamo ci permutiamo Barattiamo noi stessi il nostro irreparabile tempo E tutto scorre l'oro nero e quello giallo scorre la vita Una verità si compra per un soldo Un soldo non ha odore quindi nessuna verità ha odore né sapore se non quello aspro e pungente di lacrime ricacciate di tardivo pianto come quando in mano ci appassirono i fiori che non donammo |