Poesie di Giovanni Inardi


ODE ALLA NONNA
23/01/2005

È l'amore più semplice
il suo
quello meno celebrato
non fiori
non lettere dal soldato al fronte
dal condannato

Non subì il dolore
il morso
che la nostra nascita impose

Forse pietà di natura o caso
ci hanno donato qualcuno
che ama senza crocifiggere
senza santificare

Senza retorica
senza teatro

Sia questo il mio saluto al tuo respiro
che sempre più si fa ultimo
a quel sonno di coma
che è prologo
ad altro e più profondo

Ti guardo

Tu giaci nella polvere di un letto

Qualcuno piange
qualcuno aspetta
altri prega

Io conto solo il rintocco dei tuoi respiri
perdo la mano nei tuoi capelli
quando nessuno vede
e
prego il silenzio
d'un addio senza vergogna

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