ODE AI PESSIMISTI
Voi che portate la morte al fianco
come una spada come una sposa Voi che dormite tenendola sotto il cuscino come una pistola voi che con la fine intrecciate fitto dialogo di pensieri parole opere e nessuna omissione Voi sempre presenti a voi stessi al futuro che vi aspetta che ci aspetta anche Voi rimanete stupiti attoniti dall'alba pallida della pelle ultima dal crepuscolo del respiro dalla notte senza più luna di cuore né nubi di vita né tuoni di battiti Perché nessun pensiero è così freddo come quel gelo nessuna parola così definitiva Voi ci avete aiutato Avete tentato Mille parole avete seminato sull'arida via della nostra speranza Se nessuna spiga è nata non è colpa della mano che seminò E' colpa della vita direste voi O no ? |