Poesie di Giovanni Inardi


ODE AL TAPPETO
02/11/2005

Mani veloci

Lavoro

Reclusione
di donne
silenzi interrotti da ritmi e cadenze
e canti di pace tribale
ti crearono

Tempo trascorso
ti nobilita
ti onora il peso della preghiera
l'umiltà delle ginocchia
l'inchino
nell'onda mistica d'una fede
che scioglie il nodo del mistero
in gioia di canto

In cristallo di salmo

Fedi vicine
specchi che si illusero
di lontananza
ci separano

Davanti alla morte
siamo fratelli
di lutto

Di
pudore

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