Poesie di Giovanni Inardi


ODE AL MARE
23/01/2005

Al mare
della nostra ignoranza
così vasta
che non se ne toccano le sponde
né appare orizzonte
di terra salvifica

Al mare dei nostri dubbi
tremati come rami
ed altrettanto levati
in preghiere senza cielo

Al mare della nostra vergogna
quella d'esser stati piccoli
d'esser cresciuti
quella infine d'aver creduto
all'una e l'altra sirena

Al mare delle nostre colpe
dei nostri errori
quelli onesti e quelli santi
e quelli da cui nulla imparammo

Al mare degli amori
come delfini
saliti al cielo della superficie
sbocciati in schiuma di vita
presto fuggiti

Al mare del perdono
dove non naufragheremo
verso cui non salperemo
nessuna carta
né portolano
né leggenda
indicandone l'incerto Oriente

Al mare

Mare Nostrum

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