Poesie di Giovanni Inardi


ODE AL SOLE
18/11/2005

Quando il sole si spegnerà
solo otto
saranno i minuti
che resteranno

Il primo
se lo ruberà il terrore
d'una cecità popolata di stelle

Nel volger del secondo
mi inchinerò all'ombra mia
per dirle quell'addio che si conviene

Il terzo
sarà opaco di lacrime
per i volti lontani
che già non vedo
né più vedrò

Durante il quarto
mi guarderò queste mani
avare d'opere
prodighe d'errori
secche alla carezza

Il quinto
lo dedicherò alla luce
perché come vita e morte
tutti ci fece uguali

Nel sesto
cercherò una croce
nel settimo m'appenderò
per perdonare tutti
e me stesso
nell'ottavo ed ultimo

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