ODE AL SOLE 18/11/2005
Quando il sole si spegnerà
solo otto saranno i minuti che resteranno Il primo se lo ruberà il terrore d'una cecità popolata di stelle Nel volger del secondo mi inchinerò all'ombra mia per dirle quell'addio che si conviene Il terzo sarà opaco di lacrime per i volti lontani che già non vedo né più vedrò Durante il quarto mi guarderò queste mani avare d'opere prodighe d'errori secche alla carezza Il quinto lo dedicherò alla luce perché come vita e morte tutti ci fece uguali Nel sesto cercherò una croce nel settimo m'appenderò per perdonare tutti e me stesso nell'ottavo ed ultimo |