Poesie di Giovanni Inardi


ODE ALLE PORTE
09/11/2005

Siete sbarrate
come sorrisi negati

Scricchiolate alla sera
per il timore dei bambini d'ogni età

Siete severe
come una scuola
come un diniego

Siete alte massicce
nascondete cortili o stanze
ove nidifica tresca o potere

Come caserma
sarà
l'amore
che ci concederemo
o il sonno
che alberga alle vostre spalle

Fuori
la notte
la strada
la nebbia in fiati
e
a lesti passi
incompresa
la libertà

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