ODE AL NATALE IMPOSSIBILE 15/11/2005
In questa Babele
chiederò la via per tornare a te Urge il Natale Si è fatto nuovo mutando vita anche la terra Non neve non gelo al più un vento che si cimenta senza coraggio I nostri cappotti sono aperti disinvolti Non comprendo voci ma tento ed ogni mia parola mi torna straniera Anche io sono Babele o forse io soltanto Tu non ci sei Dove celebrare il tuo ricordo Con quale dono in quale lingua dirti Fosti Ti amai Torna portami via Portami via prima che vergogna mi corrompa Natale è vero gelo eco muta suono cieco Neppure mi udrai Alessandra né mai verrai |