ODE AL NATALE
Squillanti lieti colori
in elettriche liane lampeggianti legano casa a casa avviluppano lampioni gemmano frutti di luce Ed i nostri passi si sperdono tra tanta folla e frettolosa Ed il nostro andare si fa inciampo all'altrui Vetrine Abiti da sera sognano feste teatri Si specchia il nostro volto è solo un'ombra nella lama tesa e tersa della vetrina Si riflette in barriere In acquari di luce Forse sappiamo dove andare forse persino perché Spinti da tanta folla da tanta luce che pare sussurrarci E' nato un altro giorno di ferie E' nato questo regalo questo spontaneo dono obbligatorio Venite Spendete tutti Fate questo in memoria di me |