Poesie di Giovanni Inardi


ODE AL NATALE

Squillanti lieti colori
in elettriche liane lampeggianti
legano casa a casa
avviluppano lampioni
gemmano frutti di luce

Ed i nostri passi si sperdono
tra tanta folla
e frettolosa

Ed il nostro andare
si fa inciampo
all'altrui

Vetrine

Abiti da sera
sognano feste teatri

Si specchia il nostro volto
è solo un'ombra
nella lama tesa e tersa della vetrina

Si riflette in barriere

In acquari di luce

Forse sappiamo dove andare
forse persino
perché

Spinti da tanta folla
da tanta luce
che pare sussurrarci
E' nato un altro giorno di ferie
E' nato questo regalo
questo spontaneo dono
obbligatorio

Venite

Spendete tutti

Fate questo in memoria di me

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