Poesie di Giovanni Inardi


ODE ALLA FRUTTA
12/01/2006

Aspro è il sapore
della prugna
che tanta polpa spreca
a custodirsi un nocciolo
come noi un'anima

Turgide mammelle d'uva
ristoreranno
la mia sete
traslucida

Sarà la pesca
a ricordarmi profili di carezze
seta di pelle
in orizzonti di volto

Sarà la mela
a cantarmi
la fatica di conoscere
e la devozione
che ogni orgoglio vuole

Sarà la noce
a dirmi
quanto custodire
e come strenuamente
ciò che facemmo nostro
di scienza o d'errore

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