BRIGANTE
T'incontrai
nostrano brigante di te stesso nella periferia d'una mattina In un rutto d'alcol " Possa Allah guidarti sguardo e mano" dicesti ed io passai oltre Ed un martedì ispido di barba d'un dito la spada mulinando " Sia Zeus tuo compagno di strada" ed io passai Un giovedì da una panchina tossisti " Il sorriso di Buddha sia la tua voce" ed io passai Spuntava rauco un venerdì " la collera pagana di Jahvè ti risparmi" sbadigliasti e come sempre passai Tra le doglie di un sabato seduto mi guardasti " Solo il nulla che non chiede non promette possa accoglierti" ed io con te sedetti |