ANGELO
Improbabile angelo
da impervio cielo caduto da terra germogliato Improbabile messaggero quale grido vuoi dissipare in parole narrando ciò che pelle da sempre conosce Malattia forse o vecchiaia antiche macine d'uomini affamate ? Di morte vuoi essere araldo ? Annuncia Non ti doneremo il nostro stupore Nega e nostre le risa ti saranno compagne Taci improbabile Angelo Taci e sorridi Vola Torna donde venisti Annuncia che trovasti Uomini Perversa specie al dolore nuda al futuro inerme ed incredula Dillo ai Tuoi Dei: mortali conosciamo il tramonto Forse non ci stupirà |