Poesie di Giovanni Inardi


ALEXANDRA

Ora che il silenzio
si è fatto carne
e la carne
cenere

Ora che il dolore
è stele
collina
vetta

Ora che neppure nostalgia
può più parlarti
né tramonto
di quiete
affascinarti

Ora

Io
naufrago
profeta
pazzo
so che tua Itaca di azzurro
raggiungesti infine

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